Scheda Tecnica MK2
SW20 (1989-1999)
La seconda generazione della MR2 fu presentata nel 1989, rappresentando un evoluzione nello stile ma anche un cambiamento di rotta in quanto era più grande, più potente e più pesante della vettura che andava a sostituire.
Era, inoltre, più raffinata e ricercata nei materiali e nelle finiture, consentendole di fare un salto di categoria verso segmenti superiori di mercato.
Il design sia della carrozzeria che nell’abitacolo si presentava molto moderno, tant’è che ancora oggi risulta attuale e non ha risentito del passare del tempo, rendendo la SW20 un”instant classic”.
Per migliorare il comportamento generale, inoltre, furono montate ruote di dimensione differente tra l’assale anteriore e quello posteriore (inizialmente con diametro da 14”, successivamente sostituiti con cerchi da 15”), mentre nella AW11 erano della medesima misura.
Toyota decise, inoltre, di proporre fin da subito una versione da due litri aspirata affiancata da una versione sovralimentata (che però non venne mai proposta sul mercato europeo).
Le differenze estetiche tra le due erano essenzialmente il cofano motore con griglie d’areazione piatte sulle versioni aspirate e in rilievo sulle versioni turbo, oltre ai badge specifici, mentre a livello meccanico la Turbo vantava una diversa trasmissione, semiassi maggiorati e in un secondo momento differenziale a slittamento limitato di serie.
Ci fu inoltre una maggiore differenziazione per quanto riguarda versioni e motori nei vari mercati:
Giappone:
- G: motore 3S-GE da 163 cv con cambio automatico a 4 rapporti (un manuale a 5 marce era disponibile in opzione); la dotazione prevedeva interni in tessuto, con climatizzatore e specchi elettrici di serie; disponibile solo in versione chiusa.
- G-Limited: come versione G con in aggiunta specchi ripiegabili elettricamente, servosterzo, fendinebbia e spoiler posteriore (inizialmente costituito da tre parti separate con i laterali fissi sulla parte alta dei parafanghi posteriori e l’ala centrale sul cofano); disponibile in versione chiusa (tetto apribile in opzione) o con T-Bar Roof
- GT-S: Motore turbo 3S-GTE da 225 cv; dotazione uguale alla G-Limited
- GT: stesse caratteristiche della GT-S con in aggiunta interni in pelle liscia e scamosciata
Europa
- Coupè: venduta solo sul mercato inglese, era equipaggiata con il 2.0 litri 3S-FE da 136 cv; rappresentava la versione di ingresso, quindi con una ridotta dotazione di serie e non venne mai offerta in versione T-Bar
- GT-Coupè: equipaggiata con il 3S-GE da 156 cv; a seconda dei mercati dotazioni quali il servosterzo, l’aria condizionata, gli specchi elettrici e l’ABS potevano essere offerti di serie o optional a pagamento.
- GT T-Bar: come Gt Coupè ma con in più il T-Bar Roof
Stati Uniti (venduta fino al 1995)
- MR2: equipaggiata con un 2.2 litri da 130 cv (5S-FE) ed equipaggiata con cambio automatico a 4 rapporti (optional cambio manuale a 5 marce); freni a pistone singolo; era la versione entry-level
- MR2 Turbo: equipaggiata con il 3S-GTE in versione da 204 cv; cambio manuale a 5 marce; dal 1993 solo con T-Bar Roof
Revisioni e modifiche
La SW20 ha subito una serie di cambiamenti durante i suoi 10 anni di produzione, raggruppati in quattro diversi periodi:
1992 -1993:
- Sospensioni posteriori modificate
- ruote da 15 pollici e pneumatici di dimensioni maggiori su tutti i modelli
- Freni maggiorati
- Leva del cambio più corta
- LSD in opzione (solo turbo)
- Modifiche alla trasmissione
- Modelli turbo USA venduti esclusivamente con T-Bar Roof
1994 - 1995:
- 3S-GE europeo portato a 175 cv
- 3S-GE giapponese portato a 180 cv
- 5S-FE americano portato 135 cv
- 3S-GTE giapponese portato a 245 cv
- Fanali posteriori rotondi in luogo di quelli rettangolari (pannello centrale in tinta)
- Spoiler posteriore di nuovo disegno
- Modifiche al labbro anteriore e minigonne
- In alcuni paesi aggiunta dell’airbag lato passeggero
1996:
- 3S-GE europeo depotenziato a 170 cv per via delle normative Euro3
1998:
- Frecce anteriori bianche in luogo di quelle arancioni
- Cerchi di nuovo disegno a cinque razze
- Nuovo spoiler posteriore regolabile
- Cuciture rosse su sedili, volante e pomello del cambio; profili dei quadranti rossi
- In Giappone viene introdotto il nuovo motore 3S-GE Beams Red Top Vv-Ti accreditato di 200 cv; è il primo motore Toyota con fasatura variabile delle valvole
TRD2000GT
Nel 1998, Toyota Racing Development (il reparto sportivo di Toyota) ha offerto un kit di elaborazione estetica e meccanica in omaggio alla versione da corsa della SW20 che vinse in quegli anni il campionato giapponese GT-C.
Per garantire l'esclusività, era venduta ad un prezzo molto elevato e vennero realizzate in via ufficiale da Toyota Technocraft Ltd appena 35 conversioni. Ogni vettura ufficiale Technocraft era realizzata utilizzando componenti in fibra di vetro alleggerita (parafanghi anteriori, estensione del cofano posteriore, parafanghi posteriori, paraurti anteriori e posteriori, sportello carburante, ala posteriore) e riclassificata come auto completamente nuova ; ogni esemplare era appositamente numerato con una piastra rivettata per indicare la loro autenticità e rarità.
Successivamente è stato commercializzato il kit ufficiale di elaborazione che poteva essere montato su qualsiasi vettura, modificandone radicalmente la linea per via dei parafanghi decisamente più larghi e paraurti più massicci e aggressivi.
MR SPIDER
Nel 1996 la Toyota Technocraft commissionò una serie limitata di SW20 Spider: la base era la T-Bar, in quanto già in origine prevedeva i necessari rinforzi strutturali.
Ne furono costruite 91 (altre fonti parlano di 88 auto finite) tutte con guida a destra; di queste, circa 20 erano equipaggiate con cambio manuale, mentre tutto il resto della produzione aveva il cambio automatico.
Erano equipaggiate con il 3S-GE da 180 cv, anche se da alcune fonti si può apprendere che ne esistano alcune, molto rare, con il 3S-GE Beams da 200 cv e addirittura qualche esemplare assemblato con il 3S-GTE, anche se non si hanno notizie certe in merito.
Il corpo vettura era sostanzialmente standard, mentre il cofano motore fu appositamente realizzato, come pure la capote ad azionamento manuale, dalla TRD.
Rispetto alle coupè e alle T-Bar, non prevedeva lo spoiler in coda e i rivestimenti in tessuto erano specifici.
Fu venduta principalmente nel colore “Lucerne Silver” con modanature laterali blu; altri esemplari furono realizzati nei colori “mica Orange”, rosso, bianco e nero.
Dicembre 1989 Specifiche (